560

Radiografia dell’autorità ecclesiale.

Sesto anello egoisticale: il monopolio del potere.
Monopolio sacramentale.
Monopolio sessual-sponsal-coniugale.

L’armonia sponsale egoisticale impegna all’uso di ogni

mezzo e alla applicazione di tutti i modi. Siamo alla modalità
di impiego dei vari mezzi. Due soli possono essere i
modi:
1) Il modo sincero: di sincero c’è solo un amore: il sacrificale.
Quando io mi dico di no al piacerale, sono sincero.
Quando accetto il sacrificale che mi giunge dalle
cose e dalle persone, modo divino, per sciogliere il
male che mi sono fatto all’amore, io sono sincerissimo.
È l’unico amore genuino, autentico e verace. È l’amore
vero e i suoi modi sono sinceri. 2) Il modo menzognero: i mezzi vengono impegnati menzognalmente.
Di menzognero c’è solo un amore:
l’egoisticale: amore manipolato, contraffatto, sofisticato,
violentato. Satana me lo ha bloccato su di me, facendone
amore egoisticale. I suoi modi sono tutti menzogneri.
Lo sono quelli di Satana, lo sono quelli dei figli
suoi. ‘Avete per padre Satana (disse ai Giudei). Egli fu
omicida fin dall’inizio (coppiale e mio personale) e non
è rimasto nella verità, perché non esiste verità in lui.
Quando dice la menzogna parla traendo dal suo, perché
è mentitore e padre della menzogna’. L’amore egoisticale
non può che impiegare modi menzogneri. Eppure
gli sposi che cercano di piacersi in tutto non dubitano
minimamente della sincerità vicendevole. La donna
sente sincero l’uomo che acconsente al suo regnare, al
suo pavoneggiare, al suo brillare, al suo comparire.
L’uomo sente sincera la donna che favorisce il suo piacerale
alimentare, il suo amicare, il suo carrierare. Non
se ne ha un minimo dubbio. Fino a quando resisterà
quella sincerità puramente apparente? Finchè il piacerale
egoisticale non urterà contro inesorabili contrasti
provocati dalla insaziabilità delle richieste egoisticali.
Le richieste non soddisfatte ingenerano una sequela di
passaggi che fanno emergere la menzognalità dell’amarsi
egoisticamente.
. Si affacciano allora i primi dubbi: forse non mi ama più
come prima.
. Avanzano i sospetti: forse ne ha trovata una migliore di me.
. Nascono le diffidenze: non ci si fida più come prima.
. Si rinfacciano i torti passati.
. Si lanciano le accuse.
. Si buttano avanti le minacce di separazione.
Viene a galla in ambedue la mostruosità della menzogna
egoisticale. La persona trovata falsa viene inesorabilmente
squalificata: non le si presta più fiducia e gli si infligge
una morte morale. La persona che poi viene tacciata di falsità,
si difende disperatamente, falsificando ogni cosa.
Così ci si elimina a vicenda. L’armonia sponsale egoisticale
subisce uno spaventoso terremoto. Tutto traballa,
tutto si sconvolge, tutto crolla. Un’ultima cosa sa trattenere
la presa egoisticale: è l’estasi coniugale sessuale. Si
rimane in casa unicamente per avere adito a quel piacerale.
È la separazione in casa. Non appena una nuova estasi
extramatrimoniale sarà pronta, allora la seprazione sarà
consumata fuori casa. Come un virus pernicioso si comporta
nel meccanismo umano, così nella coppia sponsale
si comporta il virus della separazione. Dopo un periodo di
incubazione, ecco lo scoppio della malattia, l’assalto delle
difese e alla fine l’abbattimento della vita. Così il virus
della separazione ha la sua incubazione nell’armonia
sponsale egoisticale, in tempi che vanno restringendosi,
poi lo scoppio ai primi contrasti, l’unità egoisticale viene
assalita, e più o meno celermente viene demolita.
Diagnosi sicura del male sponsale egoisticale, che non ci
autorizza a condannare alcuno. Infatti la malattia dell’amore
è presente e operante in tutti.