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Radiografia dell’autorità ecclesiale.

La giusta Pneumatica comprensione del monopolii ecclesiali
e del monopolio sponsale.

Lo sguardo delle persone mature si va fissando sulla famiglia

cosiddetta cristiana e ne fanno indignato lamento, per
il suo sconquasso generale. Quello sguardo va allungato
su una famiglia molto più vasta: la Chiesa Figliale o cristiana.
Lo fa il Papa che guarda attentamente al suo male
secolare, quello esteriore.
Il suo occhio è attento ai peccati storici della Chiesa e ne
esprime il suo dolore. Noi pure stiamo guardando al suo
male, ma a quello interiore però; quel male che per ora lo
Pneuma non ha ancora svelato alla sua Chiesa.
Quel male l’abbiamo riunito in 6 monopolii che la Chiesa
si è data e che ha ampiamente praticato.
Il monopolio della verità e della infallibilità. Il monopolio
della salvezza e delle coscienze.
Il monopolio dell’unità e del potere. Da questi monopolii
sono fluiti gravi errori e molteplici orrori. Sono prepotentemente
balzati in brasile alla celebrazione dei 500 anni
dalla prima evangelizzazione. È naturale che ci si interroghi
sulla responsabilità di tutto l’accaduto.
1) Con una vista molto corta i cristiani si accaniscono
sugli uomini di Chiesa, quelli più in vista, e su di loro
fanno cadere le condanne più pesanti. Denunciando il
loro male, li vanno sfiduciando, senza nemmeno tener
conto dell’ammonimento che Gesù ha dato alla folla e
ai suoi discepoli: ‘Sulla cattedra di Mosè si sono seduti
gli scribi e i farisei. Fate dunque e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non
fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno’.
Il cristiano riprova il male e carico di sfiducia rifugge
dal fare quello che dicono di bene. Le guide che dicono
e non fanno vengono inesorabilmente sfiduciate.
2) Con una vista allungata, questo certamente non lo si
farebbe. Eccoci all’allungamento della vista. I cristiani
sono Chiesa Paterna Figlializzata: siamo Chiesa
Paterna. Il Padre ci ha fatti suoi ecclesiali con la sua
irradiazione. Al nostro incominciare un raggio divino
di amore Paterno sacrificale, espropriato si è ceduto e
ci si è unito con una concezione battesimale cresimata
inconscia, dandosi da vivere. Satana ce lo ha egoisticizzato
e istintivizzato. Una porzione della sua chiesa universale
il Padre la affida al Figlio, e così viene figlializzato.
L’affidamento al Figlio non ci ha guariti dalla
malattia dell’amore, ma da ammalati siamo passati
nella Chiesa del Figlio.
La Chiesa Paterna Figlializzata non viene costituita santa,
ma permane peccatrice che punta alla sua guarigione.
Dispone dell’amore sacrificale Figliale che coscienziato
dovrebbe applicare al suo sentire e al suo fare egoisticale.
Quando non ce la fa o perché non vuol guarire e perché
non ci riesce, allora noi siamo davanti a una Chiesa
Figliale peccatrice.
Qual è il responsabile dei peccati della Chiesa? Si pecca
per esclusiva volontà nostra i per volontà di uno che ci
supera? Perché il Padre fa Chiesa universale con tutta
l’umanità? Per vivervi la sacrificalità del suo amore.
Per questo abbiamo una Chiesa Paterna universalmente
peccatrice. Il suo sacrificale è il nostro peccare.
E per quale scopo fa questo?
1) Per salvare l’umanità: il Padre salva morendo e poiché
muore più del Figlio, sicuramente salva più del Figlio.
2) Per soddisfare la brama sacrificale del Figlio ecclesiato.
Dalla Chiesa privilegiata Paterna: l’ebraica, il Figlio
ha ottenuto il sacrificale somatico crociale.
Dalla Chiesa Paterna Figlializzata ottiene il suo sacrificale
pneumatico, ieri morale, domani sarà sostanziale.
Eccoli i responsabili del peccare ecclesiale: non è il puro
uomo, ma un uomo ecclesiato al Paterno e al Figliale. Si
può sul Padre figlializzato far cadere il disprezzo? Si possono
mettere alla berlina, si possono condannare alla
nostra totale sfiducia? Si può ad esempio rifiutare di proferire,
nella recita del Credo domenicale, quella qualità
che si addice alla Chiesa: qualità di santa? Anzi, dobbiamo
aggiungere: Credo la Chiesa Una, Santa, non per la
santità dei suoi figli, ma per la sacrificalità Paterna e
Figliale. Poiché il Visuato me ne ha fatto convinto, ne
accetto la sua volontà: Sia fatta la volontà sacrificale
Paterna e Figliale, con la quale ci vogliamo salvare, fosse
anche solo accendendo il dolore finale.